Putin in che modo ne esce?
Chiaramente indebolito. È venuta meno la sua aura non di invincibilità, perché nello scontro ha vinto, ma di inattaccabilità: prima non era neanche ipotizzabile che qualcuno si ribellasse alla sua autorità, invece è successo. Si è aperta una prima crepa nel sistema verticale del potere russo. Però la forza di Putin rimane considerevole, nessuno ha osato sfidarlo unendosi a Prigozhin. Nella Russia profonda mantiene il consenso. A Mosca e a San Pietroburgo, chi ha accesso a Internet ha capito che la Russia sta peggio dopo l’invasione dell’Ucraina nella sicurezza, nell’economia, nel prestigio internazionale, nel rapporto con la Cina.