Come ottenere i rimborsi in casi di phishing
Le banche hanno in realtà tutto l'interesse a proteggere i conti dei clienti: questo perchè - in base all'art. 7 del D.lgs. 11/2010 - Quando l’utente si accorge di un pagamento non autorizzato o non correttamente eseguito tramite il proprio conto corrente, gestito in home banking o tramite carta di credito, ha diritto al rimborso integrale delle somme sottratte illecitamente, purché contesti entro 13 mesi l’operazione.
A tal scopo, ogni istituto bancario è obbligato a informare i clienti tramite apposite linee guida consultabili sul sito web dell'azienda, avvisi e comunicazioni via home banking e posta elettronica.