Nato, perché gli 007 tedeschi sono l'anello debole? Così i russi hanno intercettato i colloqui militari di Berlino

Martedì 5 Marzo 2024, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 19:08
Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius
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Una spy story internazionale. Un audio di trentotto minuti e il cancelliere tedesco Olaf Scholz finisce nella bufera. Venerdì i media russi hanno diffuso un colloquio intercettato nel quale alcuni ufficiali tedeschi discutono di forniture di armi all’Ucraina e di un attacco di Kiev a un ponte in Crimea. «L’incidente è molto più di una semplice intercettazione resa pubblica. Fa parte di una guerra dell’informazione condotta da Vladimir Putin», afferma il ministro della Difesa Boris Pistorius. «È un attacco di disinformazione ibrido, un’azione divisiva con l’obiettivo di minare la nostra unità». E aggiunge: la fuga di notizie è stata causata da un «errore individuale», dovuto al partecipante che ha preso parte alla conversazione da Singapore usando una linea non affidabile, «al contrario dei sistemi tedeschi che sono sicuri».

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