Nathaly Caldonazzo: «Io nata da una violenza di mio padre. Con Troisi ero anoressica, persi 15 kg in un anno»

Venerdì 23 Febbraio 2024, 13:30 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 08:13

La violenza del padre

«Nasco a Roma da una famiglia disastrata - racconta l’attrice - mio padre per concepire me, durante una litigata, ha usato della violenza. Me lo ha sempre detto mia madre, ma è una cosa che avrei preferito non sapere». Nathaly ammette di essere il frutto di un rapporto violento, ed è solo possibile immaginare cosa abbia significato, questo, per lei. Eppure ne parla con distacco, come se avesse digerito il fatto (suo malgrado), e per questo forse tiene a spiegare tutto nei minimi dettagli. Perché non è facile "venire al mondo e sapere che comunque nessuno mi aspettava", aggiunge l’attrice, "che ero stata uno sbaglio, che ero venuta fuori da una violenza sessuale, che lui non si è presentato quando sono nata…Vieni fuori un po’ tipo: ‘Scusate se ci sono’".

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