Nathaly Caldonazzo: «Io nata da una violenza di mio padre. Con Troisi ero anoressica, persi 15 kg in un anno»

Venerdì 23 Febbraio 2024, 13:30 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 08:13
Nathaly Caldonazzo: «Io nata da una violenza di mio padre. Con Troisi ero anoressica, persi 15 kg in un anno»
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«Ho conosciuto Massimo Troisi che ero veramente piccolina, 23 anni, in un ristorante romano. Lui era seduto lì, mi sembra con Massimo Lopez e Giovanni Benincasa. Mi ha guardata tutto il tempo. Ma a me non piaceva, io ero anche fidanzata con un altro ragazzo - dice Nathaly Caldonazzo -. Quindi è arrivato Massimo Troisi all’improvviso, perché lui da quella sera si è proprio fissato. Mi ha cercato come un matto dappertutto. Finché il suo migliore amico dell’epoca, che era Massimo Bonetti, si era fidanzato con la parrucchiera di mia sorella. Sta di fatto che dopo una settimana mi arriva la sua telefonata e dopo un’ora, con la sua simpatia, mi convince ad andare a prendere un caffè a casa sua. Ci siamo raccontati un pochino e sentivo tic tic tic... una cosa metallica, era il suo cuore. La cosa brutta è che poi dopo l’operazione, quindi passato un anno e mezzo, questo ticchettio non era più regolare, era tic tic, poi si fermava, tic tic tic». L'attrice si racconta nel podcast "One More Time", format creato e condotto da Luca Casadei.

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