Meloni e Giambruno, Marina Berlusconi spegne le polemiche: «Stimo Giorgia, come politico e donna. Ora di più»

Mercoledì 25 Ottobre 2023, 22:31 - Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 10:03

Il rebus

Resta però la domanda che in molti si fanno sia nei palazzi romani sia nel Biscione: che cosa succederà con gli altri fuorionda nelle mani di Ricci? I beninformati assicurano che ce ne siano addirittura di peggiori rispetto a quelli già trasmessi. E mentre si ribadisce, in ambienti aziendali, che la rinuncia al video per Giambruno (che non si fa vedere negli studi Mediaset dall’inizio della buriana ma telefona a tutti i colleghi, parla con loro, chiede notizie e sembra piuttosto provato ma ieri il taglio dal barbiere del proverbiale ciuffo può essere letto come segno di un nuovo inizio) è stata una scelta condivisa, in quelle stesse stanze Mediaset c’è chi fa notare un particolare messo poco in evidenza finora. E cioè che la messa in onda degli scabrosi video di Andrea non hanno fatto guadagnare punti di share e dunque pubblicare nel caso i filmati rimanenti potrebbe non rivelarsi editorialmente una garanzia di successo e magari creerebbe più problemi che vantaggi.


Tutto questo accade in un momento delicato per Mediaset. Pier Silvio ha i suoi pezzi forti nel governo dell’azienda - che sono anzitutto Mauro Crippa, direttore generale dell’informazione, e Siria Magri, ascoltatissima condirettrice di Videonews oltre moglie di Giovanni Toti - ma il sistema va ancora oliato. E l’autonomia di Antonio Ricci, sbandierata anche al tempo di Silvio ma che era a discrezione del Cavaliere, ora è più reale.

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