Il testamento
Si era fatto quindi nominare erede universale dei beni di Leonarda Aula e con un testamento olografo avrebbe ricevuto in donazione il suo cognome. Per questi motivi Spoto è stato rinviato a giudizio con l’accusa di circonvenzione di incapace. L'udienza preliminare è prevista per il prossimo 17 gennaio (2024, ndc). I beni "ereditati" dall'uomo sono stati sequestrati per ben due volte dalla Dia: prima nel 2021 (cassette di sicurezza, immobili e conti correnti ancora intestati alla donna, ndr) e poi nel giugno del 2022 dopo che Spoto avrebbe tentato di portare l’altra parte del patrimonio all’estero, in Repubblica Ceca. Ma è stato fermato dopo una segnalazione dell’Ufficio Informazioni Finanziarie di Bankitalia.