Honduras, l’isola caraibica di Roatán da fare lontano dal caos di West Bay Beach e West End

Venerdì 3 Maggio 2024, 10:38
Isola di Roatán in Honduras
di Sabrina Quartieri
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È proposta come una meta paradisiaca dei Caraibi, nell’arcipelago delle Islas de la Bahía, al largo della costa dell’Honduras. Ma se in vacanza al mare si sognano pace, autenticità e privacy, la vivace e frequentatissima Roatán può sembrare il luogo sbagliato, almeno a primo impatto. Chi c’è stato, sa bene che durante la settimana sono diverse le navi da crociera che attraccano al porto, sovraffollando di gente spiagge e locali dell’isola gioiello circondata dall’imponente barriera corallina mesoamericana protetta dall’Unesco, seconda per estensione solo a quella australiana. Arrivi che si riversano a West End e a West Bay Beach, dove il mare turchese e il lido di sabbie dorate sono appannaggio dei tanti resort costruiti nel tempo per i turisti che, durante la permanenza, si mescolano con i “local”. Questi non rinunciano di certo al relax a casa loro. Alcuni tengono compagnia ai vacanzieri che, sull’isola, interpretano una nuova identità “new age”, inscenando intense sessioni di yoga a due sul bagnasciuga, davanti a un beach bar con deejay set a fare da sottofondo. Altri si godono la giornata in pace, mentre i più ingegnosi mettono in campo business curiosi per vendere a pochi dollari sprazzi di autenticità. Come un giovane honduregno che, col cappello da pirata e una conchiglia-corno per richiamare l’attenzione dei passanti, propone delle foto-ricordo esotiche, fermando gli stranieri con un cordiale saluto nella sua lingua, il Patois English.

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