Grandinate Veneto e Lombardia, chicchi «come palle da tennis» e venti fino a 120 km/h: 110 feriti

Giovedì 20 Luglio 2023, 10:21 - Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 09:36

Allarme frane sui ghiacciai

E ora è anche allerta frane sui ghiacciai. «Quando lo zero termico si attesta sui 4.600-4.800 metri come in questi giorni, il rigelo notturno è praticamente assente, l'acqua entra nelle fessure della roccia provocando, a lungo andare, frane e crolli», spiega Mario Ravello, guida alpina della Valle d'Aosta e geologo. Gli itinerari "di misto", ovvero con neve, roccia e ghiaccio, sono i più a rischio. Se manca il rigelo notturno, spiega Mario Ravello, «gli itinerari non sono affidabili ed è inutile, come fanno molti, cambiare semplicemente l'orario di partenza: se non rigela di notte, è inutile partire prima, l'instabilità permane».

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