La carriera
Nei primi anni ’80 pubblica il primo album da solista dal titolo “Enzo Gragnaniello”, cui segue nel 1985 “Salita Trinità dei Monti”. Nel 1991 interpreta assieme a Mia Martini e a Roberto Murolo il brano “Cu’ mmè”, che rilancia la musica napoletana a livello internazionale.
Nel 1999 interpreta con Ornella Vanoni la canzone “Alberi” in gara al 49° Festival di Sanremo e nel 2001 esce “Balia”, un album in cui si alternano l’italiano e il napoletano. Ha composto musica anche per altri artisti tra cui Andrea Bocelli, Mia Martini, Roberto Murolo, Ornella Vanoni e Adriano Celentano.
Negli anni riceve molti riconoscimenti, come il premio Artistico Culturale e Musicale “Armando Gill” e nello stesso anno, l’artista viene premiato al “DiscoDays – Fiera del Disco e della Musica”. Nel 2018 ottiene la candidatura al David di Donatello per il brano “Vasame” interpretato da Arisa ed incluso nella colonna sonora del film “Napoli velata” di Ferzan Ozpetek e infine, nel 2019 pubblica l’album “Lo chiamavano vient’ ’e terra”, per il quale riceve per la quarta volta la Targa Tenco.