Circeo, stasera su Rai 1 la fiction sul massacro del 1975: dalle vittime ai colpevoli, passando per il processo, cosa sapere

Martedì 14 Novembre 2023, 13:33 - Ultimo aggiornamento: 15:04

Il processo

La notizia del delitto del Circeo scuote l'Italia. Il processo che segue viene raccontato quotidianamente da tutti i giornali nazionali. Donne da ogni angolo del Paese si presentano al Tribunale di Latina per sostenere Donatella (la ragazza sopravvissuta) e assicurarsi che gli assassini siano condannati all'ergastolo. Da quel momento Donatella diventa un simbolo del movimento femminista perché la posta in gioco è alta: cambiare la mentalità di un Paese in cui lo stupro non è considerato un crimine contro la persona, bensì un'offesa alla pubblica morale.

Angelo Izzo, chi è il mostro del massacro del Circeo: l'infanzia, il doppio ergastolo per i tre omicidi, il matrimonio (in carcere) e dove è ora

Il processo si svolge nella primavera del 1976. Il 29 luglio arriva la sentenza di primo grado, con l'ergastolo senza attenuanti a Izzo e Guido e, in contumacia, a Ghira. Quest'ultimo riesce a fuggire in Spagna, dove adotta il falso nome di Massimo Testa de Andres e muore nel 1994. Nel 1980 viene modificata la sentenza in appello per Guido, ridotta a 30 anni dopo la dichiarazione di pentimento. Pochi mesi dopo, però, evade dal carcere e fugge prima a Buenos Aires e poi in Libano. Nel 1994 viene catturato a Panama ed estradato in Italia. Un anno dopo Izzo, approfittando di un permesso premio, si allontana dal carcere ed espatria in Francia, dove un mese dopo verrà però catturato ed estradato in Italia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA