I "tradimenti"
Ma Carlo Conti è stato mai pugnalato alle spalle? «Sì, è successo. Ma se uno mi pesta i piedi penso che non l’ha fatto apposta. Il tempo poi è galantuomo, io vado per la mia strada senza mai accusare o discutere con nessuno, vivo e lascio vivere. Il lavoro è importante ma non è al centro della mia vita». Quando smetterà Carlo Conti di condurre un programma lo deciderà il pubblico. Il suo pubblico. «Tutto quello che ho ottenuto è solo merito del pubblico che è l’unico vero grande sovrano del nostro mestiere».