Il rapporto strettissimo con la sorella
«Arianna Meloni, militante da quando aveva 17 anni, sempre penalizzata dal fatto di essere mia sorella». La descrizione, sintetica, è di Giorgia Meloni, che aggiunge: «Hanno volutamente e strumentalmente confuso un ruolo organizzativo come quello di segreteria politica con quello di segretario di Fratelli d’Italia. Solo che da noi il segretario è una figura che non esiste. C’è il Presidente, e si chiama Giorgia Meloni, e fin quando voi non deciderete di sostituirmi io eserciterò quel ruolo. E io intendo continuare a fare il presidente di Fratelli d’Italia». Quando Giorgia Meloni la definisce «penalizzata», pensa alla ventina d'anni passati da Arianna in regione Lazio da precaria. Forse, al fatto che dovette lasciare gli studi superiori per andare a lavorare, salvo poi riprenderli in seguito.