Il saluto della coppia francese
In un lungo e accurato comunicato la coppia francese ha spiegato di aver sempre e solo voluto il meglio per il giovane britannico e di averlo trattato come un membro della loro famiglia. Avrebbero appreso della sua vera identità e della sua dolorosa storia di rapimento solo dalle notizie della scorsa settimana. In una nota di addio gli hanno augurato “buona fortuna” per la sua nuova vita con sua nonna Susan Caruana, a Oldham, Manchester. «Volevamo aiutarlo (anche se non avevamo la potestà genitoriale poiché la sua famiglia era nella zona) e lo abbiamo incoraggiato a imparare il francese e studiare. In particolare, lo abbiamo aiutato a trovare una scuola dove potesse essere ammesso senza alcuna istruzione preliminare. Ha mostrato una certa attitudine per i computer», il messaggio.