Adozioni, tempi più brevi: si parte da quelle italiane. Per l’affido basterà essere sposati da due anni

Lunedì 9 Ottobre 2023, 00:11 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 07:14

Stretta ai tempi

E poi: parenti o affini che si oppongano all’adozione stabilita dal tribunale avranno un termine di 30 giorni per comparire davanti al giudice. Mentre l’udienza di merito dovrà essere fissata dai magistrati al massimo entro 45 giorni. Accelerazione delle procedure anche per i servizi sociali, che dovranno stabilire «tempestivamente» l’adottabilità del minore. Mentre il tribunale sarà «tenuto, in ogni momento, a fornire tempestivamente a coloro che intendono adottare notizie sullo stato del procedimento», a differenza di quanto avviene oggi. E dovrà spiegare «con provvedimento motivato» il perché una coppia sia stata ritenuta adatta o no all’adozione. Infine, per tutelare di più i minori, si prevede la possibilità per la procura minorile di disporre ispezioni nelle strutture che li ospitano, «anche senza preavviso». «Le norme attuali – spiega Trancassini – finiscono troppo spesso per scoraggiare gli aspiranti genitori. Che quando scelgono di andare avanti rimangono intrappolati nella burocrazia, e spesso rinunciano. Occorre che tribunali, servizi sociali, istituti e famiglie lavorino insieme. Un taglio alle procedure anche di qualche mese, nel rispetto di tutte le garanzie del minore – conclude – può fare la differenza tra un bambino adottato e un bambino senza genitori».

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