8 marzo tra sport e sociale: le donne in pista per le donne con il “Val Gardena Dolomites Dirndl Ski Day”

Martedì 16 Gennaio 2024, 14:47

A tavola tra colazioni all’alba, appetitose merende e cene da chef pluripremiati

Una sciata all’alba all’Alpe di Siusi, dopo una corsa in cabinovia da Ortisei, è l’esperienza da non perdere per godersi la pista Pilat con la neve fresca e vaporosa, una discesa ancora inesplorata che regala soddisfazione a chi ama alzarsi molto presto. E se prima, alla stazione a monte, ci si concede una deliziosa colazione a base di prodotti tipici regionali, subito dopo ci si rifugia al “Fronthof”, un’osteria contadina a Fiè allo Sciliar del circuito “Gallo Rosso”, per rifocillarsi all’insegna della qualità dei prodotti, anche a km zero. Le prime testimonianze di questo ristorantino rustico risalgono al 1379 ed è l’unico maso dell’Alto Adige costruito in pietra su terreno ripido, con la cascina che conserva tutto il fascino di un tempo passato. E l’antica stube fa da sfondo, quando si degusta un’ottima torta di grano saraceno farcita con marmellata di mirtilli rossi. La sera, accanto alla funivia dell’Alpe di Siusi, si cambia scenario cenando al ristorante 1 stella Michelin “Anna Stuben”, dove i menu degustazione di chef Reimund Brunner sono raffinate creazioni premiate dalle più importanti guide gastronomiche internazionali. Portate che attirano palati gourmand da ogni parte del mondo, da accompagnare alle etichette pregiate della cantina proposte dal sommelier Egon Perathoner.

Alba in Val Gardena (foto di Lukas Runggaldier)

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