Influenza aviaria, c'è il «rischio pandemia»: l'autorità europea per la sicurezza alimentare rilascerà un parere entro la fine dell'anno

Mercoledì 3 Aprile 2024, 14:02 - Ultimo aggiornamento: 14:31

Come si fa a rudurre il rischio?

E "l'emergere di virus dell'influenza aviaria in grado di infettare i mammiferi, compreso l'uomo, può essere facilitato da vari fattori". Da qui la necessità di misure di riduzione del rischio, evidenziano gli enti Ue. Le autorità dei diversi settori (veterinario e umano) dovrebbero "collaborare in prospettiva One Health per limitare l'esposizione dei mammiferi, compreso l'uomo, ai virus dell'influenza aviaria. La sorveglianza sugli animali e sull'uomo dovrebbe essere rafforzata - si indica ancora nel report - insieme all'analisi genomica e alla condivisione dei dati di sequenze" virali. "Negli allevamenti, la biosicurezza dovrebbe essere rafforzata per evitare che gli animali entrino in contatto con l'infezione e la diffondano".

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