Interventi estetica: 3 su 10
riparano errori altri interventi

Interventi estetica: 3 su 10 riparano errori altri interventi
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Giovedì 17 Ottobre 2013, 16:10 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 22:34
ROMA Su dieci interventi di chirurgia estetica effettuati, tre sono operazioni effettuate per rimediare ai danni di altre precedenti, malriuscite. Il dato emerge da una ricerca eseguita su un campione di 400 persone che si sono sottoposte a interventi di chirurgia estetica.
La maggior parte dei casi per cui è necessario far rientrare il paziente in sala operatoria è riscontrato tra le protesi al seno, sia per complicanze effettive, causate molto spesso da carenze tecniche da parte del chirurgo, sia per l'insoddisfazione del paziente rispetto al risultato, anche se non vengono riscontrati errori o leggerezze da parte dell'equipe medica.

«La consapevolezza delle proprie scelte - spiega il dottor Alfredo Borriello, dirigente dell'unità operativa di Chirurgia plastica dell'ospedale Pellegrini di Napoli - , delle inevitabili conseguenze e soprattutto la valutazione delle strutture sanitarie e del personale medico devono essere i criteri fondamentali da considerare in questi casi».
Il chirurgo ricorda come sia bene ponderare con attenzione il rapporto effetti/benefici, anche a distanza nel tempo.

«Negli ultimi anni ho ricevuto tante richieste - aggiunge Borriello -, soprattutto da parte di donne molto giovani, insicure del proprio aspetto forse anche a causa dell'età, e poco consapevoli delle proprie scelte. Con il passare del tempo, poi, capita che queste donne recuperino sicurezza e consapevolezza di sé e che non si riconoscano più nel loro nuovo aspetto. Non sono mancati infatti casi di pazienti che, una volta raggiunta un'età più matura, hanno espresso il loro pentimento, chiedendomi di recuperare un aspetto naturale e meno conforme a canoni estetici spesso stereotipati».
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