1 giugno 1970 Stefano Delle Chiaie e l'eversione nera

Stefano Delle Chiaie
di Enrico Gregori
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Mercoledì 21 Maggio 2014, 09:54 - Ultimo aggiornamento: 1 Giugno, 09:13
Nel corso di una riunione svoltasi a Roma presso presso lo studio del segretario organizzativo del Fronte Nazionale, Mario Rosa’, Stefano Delle Chiaie nominato capo dei gruppi ‘B’ (clandestini) dell’organizzazione diretta da Junio Valerio Borghese che nel settembre 1968 fondò il Fronte Nazionale, allo scopo - secondo i servizi segreti - "di sovvertire le istituzioni dello Stato con disegni eversivi". Costituì gruppi clandestini armati, in stretto collegamento con Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale, due organizzazioni di estrema destra. Nella notte tra il 7 e l'8 dicembre 1970 promosse un colpo di Stato, avviato e poi interrotto, con la collaborazione di altri dirigenti del Fronte Nazionale, paramilitari appartenenti a formazioni dell'estrema destra e di numerosi alti ufficiali delle forze armate e funzionari ministeriali.