Totò, Peppino e Mezzacapa abitano a via Prenestina

Totò, Peppino e Mezzacapa abitano a via Prenestina
di Pietro Piovani
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Giovedì 26 Gennaio 2017, 00:40 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 04:44

Totò, Peppino e la… 
malafemmina. Anno: 1956
Posizione: Via del Ponte di Nona
@romaierioggi


Siamo abituati a riconoscere le strade e le piazze di Roma nelle inquadrature del cinema italiano, sia in quello più recente sia in quello del passato. Non ci sorprendiamo neanche quando individuiamo paesaggi a noi familiari nei film hollywoodiani, con effetti a volte grotteschi, come in quella vecchia pellicola dove Frank Sinatra, affacciandosi dal finestrino di un treno merci vede le colonne dei Fori imperiali: per gli americani i binari delle ferrovie possono benissimo passare ai piedi del Palatino. Siamo insomma abituati a ritrovare sullo schermo i luoghi della nostra vita, ma qualche volta succede il contrario: giri un angolo e, dove meno te l’aspetti, ti ritrovi dentro a un film.

 

Per esempio, dopo molti chilometri di Prenestina, all’incrocio con via Ponte di Nona, c’è un edificio a due piani che passa del tutto inosservato agli automobilisti in coda al semaforo, ma che in realtà tanti anni fa ospitò una delle sequenze più conosciute del nostro cinema comico. È la casa di Mezzacapa, quella che Totò e Peppino vandalizzavano tirando sassi alle finestre. E poche centinaia di metri più in là, immersa in una campagna ancora bellissima, c’è la fattoria dei due fratelli Capone, per qualche miracolo rimasta identica a come appariva in Totò Peppino e la... malafemmina. Nella finzione cinematografica i campi e i casali si trovavano nella provincia di Napoli, nella realtà quel posto era Roma. Abitavano sulla Prenestina i fratelli Capone, che siamo noi.

pietro.piovani@ilmessaggero.it

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