Case di riposo con il trucco, indagati quarantatrè medici
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Sottraevano gli anziani ogni loro bene tanto che il Gip di Roma che ha firmato l'ordinanza del loro arresto ha descritto la loro attività un vero e proprio «saccheggio». Peculato e corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio sono i reati per i quali la guardia di finanza di Roma ha arrestato un avvocato e un imprenditore della Capitale. Questa mattina, infatti, i militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Roma hanno eseguito un'ordinanza con la quale il Tribunale capitolino ha disposto, su richiesta della locale Procura della Repubblica, la custodia cautelare in carcere dell'avvocato e dell'imprenditore.
Le indagini, svolte dai finanzieri della Sezione di polizia giudiziaria e del Nucleo di polizia economico-finanziaria - Gruppo tutela spesa pubblica, hanno permesso di ricostruire quelle che si pensa essere l'attività di Luoni che, in qualità di amministratore di sostegno di persone molto anziane, totalmente incapaci di intendere e di volere, e di Chianese.
La loro attività, come evidenzia il Gip nel provvedimento, rappresenta «un vero e proprio 'saccheggiò delle proprietà» delle vittime.
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