Sesso in cambio di vantaggi economici, arrestato funzionario comunale di Campagnano. Sotto accusa 7 persone

Misure cautelari, nel complesso, nei confronti di 7 persone, di cui 6 arrestate: le accuse di tentata concussione sessuale, corruzione in concorso e falsità ideologica

Sesso in cambio di vantaggi economici, arrestato funzionario comunale di Campagnano. Sotto accusa 7 persone
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Giovedì 16 Maggio 2024, 07:50 - Ultimo aggiornamento: 11:49

Sfruttando la qualifica rivestita all'interno del Comune avrebbe avvicinato donne in condizioni economiche disperate, prospettando la possibilità di ottenere vantaggi di natura economica in cambio di prestazioni sessuali.

Per questo un funzionario del comune di Campagnano, alle porte di Roma, è stato arrestato dai carabinieri. Su delega della Procura di Tivoli, i carabinieri della compagnia di Bracciano stanno eseguendo un'ordinanza che dispone misure cautelari, emessa dal gip di Tivoli, nei confronti di 7 persone, di cui 6 arrestate, gravemente indiziate, a vario titolo, per i reati di tentata concussione sessuale, corruzione in concorso e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.

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L'inchiesta

L'indagine, originata dalla trasmissione di una relazione redatta dai servizi sociali del comune di Campagnano di Roma alla Procura, ha consentito ai Carabinieri della compagnia di Bracciano di raccogliere, in poco più di cinque mesi, gravi indizi di colpevolezza nei confronti del funzionario 64enne del Comune.

 

Ricostruiti anche due episodi di corruzione compiuti dall'uomo e da rappresentanti di una società cooperativa e di un'associazione culturale.

In corso perquisizioni in alcuni uffici pubblici, al fine di accertare la regolarità delle procedure amministrative delle gare che vedono coinvolta la società cooperativa interessata dall'indagine.

La denuncia di una vittima

Sono partite dalla segnalazione di una donna, incinta e madre di due bambini, le indagini dei carabinieri che hanno portato all'arresto di un funzionario del comune di Campagnano, vicino Roma. La donna si era rivolta al Comune per ricevere un contributo economico a causa della sua situazione di forte disagio e l'uomo le avrebbe chiesto in cambio di intrattenere con lui una relazione sessuale ricevendo però un rifiuto. Sono in corso indagini per accertare ulteriori eventuali episodi analoghi con 'sfruttamento' della posizione del pubblico ufficiale ai danni di donne vulnerabili perché in condizione di disagio economico, spesso con figli. Per il funzionario è stata disposta la custodia cautelare in carcere.  

«Soldi per favorire coop»

Il funzionario del comune di Campagnano, arrestato stamattina dai carabinieri, avrebbe anche fornito ai rappresentanti di una cooperativa, che opera in tutta la provincia romana nel settore del socio-assistenziale, i disciplinari di una gara d'appalto per la gestione di un asilo nido nel comune, prima che venissero pubblicati. Si tratta di un bando di gara del valore di 3,6 milioni euro. L'uomo avrebbe inoltre chiesto e ottenuto denaro, circa 2 mila euro, per nominare come membro esterno della commissione esaminatrice una persona vicina alla cooperativa. Per questo, tra i sei arrestati nell'operazione di oggi, si cono anche il presidente e il vicepresidente della cooperativa, ora ai domiciliari. «Senza l'attività di intercettazione, telefonica e ambientale, svolta sulla base dell'attuale normativa che equipara i delitti contro la pubblica amministrazione (corruzione e concussione) a quelli di criminalità di tipo mafioso, non si sarebbe mai disvelato quanto emerso» sottolinea la Procura di Tivoli in una nota

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