Nettuno, confisca di beni per 12 milioni a Fernando Mancini: villa, appartamenti e uno stabilimento balneare

Nettuno, confisca definitiva di beni per oltre 12 milioni a Fernando Mancini: villa, appartamenti e uno stabilimento balneare
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Mercoledì 18 Novembre 2020, 10:02

La Corte di Cassazione ha confermato la confisca del patrimonio riconducibile a Fernando Mancini (classe 1961), del valore di oltre 12 milioni di euro, già disposta a maggio di quest'anno dalla Corte d'Appello di Roma. Il provvedimento della Suprema corte conclude così un lungo iter processuale, iniziato nel 2015 con l'operazione «Domus aurea», eseguita dai finanzieri del Comando provinciale di Roma, coordinati della Procura della Repubblica di Velletri, nel corso della quale sono state sequestrate 90 unità immobiliari, gran parte delle quali intestate fittiziamente a prestanome e familiari di Mancini, acquistate investendo i proventi dei reati di associazione per delinquere, evasione fiscale, bancarotta fraudolenta, truffa, traffico di stupefacenti e riciclaggio. L'ingente patrimonio - costituito da una villa di 400 metri quadrati con piscina, 41 appartamenti, 35 magazzini, garage, capannoni industriali e terreni, oltre a conti correnti bancari, quote di capitale di alcune società, un'imbarcazione e lo stabilimento balneare Belvedere, situato sul litorale nettunese - passa, quindi, definitivamente nella disponibilità dello Stato

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