Sarà infatti la Spa di energia e acqua, secondo quanto previsto dalla memoria di giunta, a occuparsi della procedura di «insaccamento, prelevamento, pulizia, conteggio e versamento» delle monetine gettate nelle fontane.
Per questo sarà modificato con un “addendum” il contratto di servizio di Acea, ampliando i servizi già resi dalla società di via Ostiense alle fontane monumentali, tra cui la pulizia, e prevedendo soluzioni operative per quelle fontane la cui pulizia attualmente è curata dal dipartimento Simu tramite soggetto esterno appaltatore.
I fondi ricavati con le monete, al netto di quanto necessario a finanziare l'ampliamento dei contratto di servizio di Acea, dovranno essere destinati prevalentemente a progetti sociali e per la parte restante alla manutenzione ordinaria del patrimonio culturale della città.
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