Lo “scandalo” del cimitero di Anguillara, gli anziani al sindaco Pizzigallo: «Rivogliamo i loculi che ci avete tolto»

Il sindaco Angelo Pizzigallo, di Centrodestra, in mezzo agli elettori
di Chiara Rai
2 Minuti di Lettura
Martedì 7 Dicembre 2021, 15:13

Ci sarebbe l’interesse di un privato per ampliare il cimitero di Anguillara ma nulla di scritto. Sulla realizzazione del nuovo camposanto invece la questione resta in alto mare. Insomma, sprazzi di sereno, ma ancora niente atti amministrativi sulla vicenda che angustia centinaia di persone. I posti sono finiti da oltre quattro anni e il Comune, ora guidato da Angelo Pizzigallo (nella foto), ha “requisito temporaneamente” i fornetti comprati da oltre cento anziani, alcuni ultraottantenni, per fare posto a chi muore. Nell’ultimo consiglio comunale il caso è riemerso. «Ho chiesto delucidazioni - dice il consigliere di “Anguillara Svolta” Sergio Manciuria - ma purtroppo i tempi sono ancora lunghi. È ora di dare un taglio alla burocrazia e creare una normativa nazionale che consenta di avviare i lavori in emergenza». Gli anziani vivono nel timore di non vedersi restituire i loculi “sequestrati”.

La paura è di andarsene e di non essere seppelliti nel posto in cui si è vissuti. «Nei loculi che ho comprato - dice un’ anziana - ci sono altre persone che hanno messo addirittura una foto, la scritta e una luce votiva. Non è possibile che il Comune permetta che si faccia questo. È incredibile lasciarci in questa ansia. È disumano». Nel 2017 fu approvato il progetto di fattibilità per ampliare il cimitero. L’annuncio partì dal profilo Facebook dell’allora sindaca dei Cinque Stelle, Sabrina Anselmo, mentre si procedeva a requisire i loculi a chi ne aveva in concessione più di uno. Del progetto non si è saputo più nulla. Il sindaco Angelo Pizzigallo, eletto oltre un anno fa, ha terminato l’opera requisendo gli ultimi quindici loculi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA