I binari sono da sostituire e il tram 8 deve fermarsi: lo stop a partire da gennaio

L'ordine è tassativo e arriva direttamente dall'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali

I binari sono da sostituire e il tram 8 deve fermarsi: lo stop a partire da gennaio
di Fernando M. Magliaro
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Sabato 30 Dicembre 2023, 07:10
Non c'è pace per il tram 8. I lavori di sostituzione dei binari a Ponte Garibaldi non possono attendere l'estate e vanno fatti ora. L'ordine è tassativo e arriva direttamente dall'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, l'Ansfisa, cui compete l'ultima parola sui treni, i binari ma anche scale mobili e ascensori. E Ansfisa è stata chiarissima: i lavori di sostituzione dei binari e degli scambi della linea 8 non possono essere rinviati all'estate quando il Campidoglio dovrà sospendere tutte le linee tranviarie di Roma per permettere i lavori di adeguamento del deposito di Porta Maggiore che dovrà ospitare le nuove 121 vetture da 35 metri che il Comune ha acquistato con i fondi del Pnrr.

UN'ESTATE CON LE RUSPE

Questi nuovi mezzi sono più lunghi di un paio di metri rispetto agli attuali jumbo tram (i Fiat Ferroviaria delle serie Roma 1 e Roma 2 acquistati in occasione del Giubileo del 2000) e, quindi, il deposito di Porta Maggiore dovrà essere ristrutturato altrimenti i nuovi mezzi non potranno essere parcheggiati. Questi lavori di adeguamento di Porta Maggiore sono previsti in estate. E comporteranno la sospensione per alcune settimane di tutti i tram di Roma. Il Comune quindi, aveva previsto di completare il cantiere di sostituzione dei binari della linea 8 a Trastevere nello stesso periodo. Ma i problemi per la sicurezza degli utenti sono troppo seri: niente da fare. Per Ansfisa non si può attendere e il cantiere deve partire al più presto. Quando? Ancora non è stata fissata la data. Di certo c'è che in Comune si sta lavorando per una conferenza stampa da tenersi subito dopo Capodanno per affrontare questo tema. Si parla della possibilità di fermare l'8 già dopo la Befana. Ma non è sicuro. La seconda ipotesi è di arrivare a fine mese. Si tratterebbe comunque di pochi giorni di differenza. In ogni caso, nel momento in cui sarà effettivamente presa la decisione di far ripartire il cantiere, la linea sarà totalmente chiusa e dai tram si tornerà ai bus navetta: il sistema dell'8, infatti, consente di "spacchettare" in due il percorso dal capolinea di piazza Venezia alla stazione di Trastevere che si può fare con i tram. Ma quello da Stazione Trastevere a Casaletto si può fare solo con i bus perché non esiste un modo "strutturale" di instradare i tram da piazzale Flavio Biondo verso Casaletto. Di conseguenza, se il tram si ferma fra piazza Venezia e Stazione Trastevere come in questo caso si dovrà fermare l'intera linea.

LA LUNGA AGONIA

Inaugurata nel 1998, la linea si meritò subito il soprannome di "ottovolante" per la quantità di incidenti e problemi che la colpirono.

Nell'estate 2022, il Comune avviò i lavori di sostituzione di parte dei 5,7 km di binari. Il cantiere doveva durare 6 mesi. Poi, 9. Alla fine ne durò 15 con la sostituzione di circa l'80% delle rotaie. La linea è stata riattivata il 30 settembre per poi fermarsi subito per problemi elettrici, poi per la caduta di alberi e incidenti vari, fino alla beffa del nuovo cantiere di novembre per rifare l'asfalto nelle complanari di viale Trastevere, intervento che ha determinato la sospensione del servizio la sera, su carta dalle 21 (in realtà dalle 19), dalla domenica al giovedì.

Ora si ricomincia con un altro giro di cantieri: 4 o 5 settimane la stima della durata dei lavori che serviranno a cambiare i binari a Ponte Garibaldi. Non a caso, una delle lamentele dei passeggeri era la velocità, a passo d'uomo, che i mezzi prendevano sul Ponte a causa del pessimo stato di conservazione dei binari. L'altra lamentela, dei residenti, è quella di rumori, stridii e vibrazioni che, nonostante i lavori, sono rimasti sostanzialmente inalterati.

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