Maltrattamenti. Un'intera famiglia rinviata a giudizio a Roma con scambi di accuse incrociate tra genitori e figli. Da una parte una donna cinquantenne accusata di aver maltrattato i familiari conviventi, padre e madre ultrasettantenni e fratello, sottoponendoli per più di dieci anni «a continue vessazioni psicologiche e fisiche - secondo quanto riportato nel capo di imputazione - altamente mortificanti», «aggredendoli sia verbalmente che fisicamente, ingiuriandoli con epiteti offensivi» e «minacciando la madre e il fratello».
Maltrattamenti in famiglia e lesioni alla ex: operaio in carcere
Maltrattamenti, intera famiglia a giudizio
Diversi gli episodi di violenze che i familiari della donna avrebbero subito dal 2008 fino al 2021: spintoni, schiaffi, lanci di oggetti.
LE VIOLENZE
Violenze che secondo l'accusa formulata dagli inquirenti sarebbero state dunque compiute e subite da tutti i membri della famiglia. Ora i quattro, da una parte padre, madre e figlio, difesi dall'avvocato Emanuele Fierimonte, e dall'altra la figlia, dopo essere stati rinviati tutti a giudizio dal gup di Roma, si ritroveranno insieme in aula in tribunale gli uni contro l'altro. «È una situazione particolarmente delicata che merita una attenzione sociale, lontana dalle aule di Giustizia. I miei assistiti hanno deciso di non costituirsi parte civile ma si difenderanno fino alla fine - commenta all'Adnkronos l'avvocato Fierimonte - È difficile immaginare quanto possa costare loro, alla loro età e nelle loro condizioni di salute, un processo penale così importante».