A Roma il Rimun XVII: la piccola Onu degli studenti

Cinque giorni di attività e simulazioni sul tema dell'etica del mondo contemporaneo

A Roma il Rimun XVII: la piccola Onu degli studenti
3 Minuti di Lettura
Martedì 19 Marzo 2024, 21:01

Si è concluso ieri a Roma il Rimun XVII (Rome International Model United Nations), progetto che esiste da quasi 20 anni, ospitato annualmente dal liceo scientifico statale Farnesina e con una rete che conta la partecipazione di numerose scuole romane, e che in questi anni ha guadagnato una sempre maggiore notorietà, arrivando ad accogliere circa 700 partecipanti tra studenti e professori (italiani e internazionali) nella scorsa edizione tenutasi a marzo 2023. Il Rimun è un Mun, ossia un progetto in cui si simula ciò che accade durante le sessioni di lavoro dell’Onu e in cui studenti liceali e universitari provenienti da ogni parte del Globo, sono chiamati a dibattere rigorosamente in lingua inglese, riguardo tematiche di politica internazionale per tutta la sua durata, interpretando il ruolo di delegati delle nazioni in alcune commissioni selezionate tra tutte quelle in cui sono divisi i vari organi delle Nazioni Unite.

Quest'anno si è svolto dal 15 al 19 di marzo, le tematiche del progetto Urbs vertevano in questa edizione sul tema "ethics of the contemporary world" o etica del mondo contemporaneo. «Perciò si parla del ruolo dell'etica nelle decisioni applicate oggi, e il suo futuro del mondo, in merito a scienza, sviluppo tecnologico, sociale, culturale, anche riguardo a tematiche specifiche come l'etica nell'uso dell'intelligenza artificiale e nei conflitti», spiega Gianluca Bellumori, conference manager for sponsors ad institutional relations. I partecipanti sono stati 650, arrivati da Germania, Singapore, Italia, Romania, Danimarca, Stati Uniti, Venezuela, Regno Unito, Francia, India, Turchia, Polonia, Kuwait, Messico. La peculiarità del Rimun è quella di essere completamente gestito dagli studenti e permette, attraverso il dibattito, di conoscere e capire i meccanismi di politica internazionale, provare le proprie capacità di negoziazione e difesa di obiettivi prestabiliti, esercitarsi con la lingua inglese e conoscere e confrontarsi con studenti di altri paesi.

Dopo le prime due giornate, dedicate agli arrivi e alla registrazione presso il liceo Farnesina a Vigna Clara, venerdì si è svolta l’apertura ufficiale dei lavori nell’aula magna del Palazzo dei Gruppi Parlamentari della Camera, in via di Campo Marzio.

Sabato, domenica e lunedì attività, dibattiti e lavori nelle aule del Farnesina, martedì 19 la cerimonia di chiusura nell'aula magna dell’Università Luiss. Previsti anche dei “free evening”, pomeriggi e serate di tempo libero con eventi, visite culturali e attività di svago.

Il progetto ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra i quali la targa d’argento del Presidente della Repubblica Italiana, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del ministero degli esteri e della FAO, il premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana e l’affiliazione al network THIMUN (The Hague International Model United Nations) che riconosce e garantisce, grazie a periodiche valutazioni condotte dai propri ispettori, la professionalità degli organizzatori ed il valore educativo del progetto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA