Un atto di coraggio, a pochi giorni dalla Festa della donna. Una giovane, appartenente al clan Casamonica, ha trovato la forza di denunciare per maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione il compagno e padre della figlia, Simone F., 35 anni. Da tempo la donna subiva ripetute violenze psicologiche e fisiche da parte dell'uomo ma, dopo l'ennesimo episodio, la notte del 26 febbraio, lo ha denunciato. Così il 35enne è stato arrestato dagli agenti delle volanti e del distretto Casilino.
LE VIOLENZE
Quella notte era stata proprio la vittima a chiamare gli agenti, arrivati, poco dopo l'aggressione, nell'abitazione dei due ex conviventi.
La risposta negativa della donna, consapevole che con quei soldi avrebbe comprato la droga come era solito fare, ha scatenato la reazione violenta del compagno che ha iniziato a colpirla con pugni e calci in testa e al fianco destro. Non solo, secondo il racconto della vittima, l'indagato le avrebbe tirato i capelli così violentemente da staccarne una ciocca. Gli agenti hanno quindi chiamato il 118 che ha trasportato la donna e la figlia - che aveva assistito a tutto - al pronto soccorso dell'ospedale Casilino. Mentre il 35enne è stato arrestato.
Non un episodio isolato, la vittima ha infatti raccontato che in diversi episodi l'uomo l'aveva maltrattata e insultata, sempre davanti alla figlia e sempre in occasioni in cui aveva fatto uso di alcol e droghe.