IL PROCESSO
Una colf sollevata dall'incarico, che va su tutte le furie perché sostiene di essere stata pagata troppo poco e inizia a tormentare l'ex datrice di lavoro. Minacce più o meno velate, insulti e appostamenti sotto casa. Teatro della "sceneggiata", uno dei luoghi chic della Capitale: piazza di Spagna, dove risiede una delle protagoniste della vicenda.
La parte lesa, per l'esattezza, che è una delle bionde più famose d'Italia: Valeria Marini, che ha ottenuto il successo negli anni Novanta come primadonna al Bagaglino e che ora è lanciata in una carriera da attrice, stilista e produttrice.
MOLESTIE
La showgirl ha trascinato sul banco degli imputati la sua ex domestica filippina, di 67 anni, che è finita sotto processo per violenza privata e molestie.
SPESE PROCESSUALI
La donna, però, non aveva accettato la sentenza, che la condannava anche al pagamento delle spese processuali, e aveva iniziato a importunare la Marini. Nel dicembre del 2011, secondo l'accusa, avrebbe sorpassato il limite della sopportazione. Avrebbe infatti atteso l'ex datrice di lavoro di fronte al portone di casa, e avrebbe citofonato ripetutamente. Gridando in mezzo alla strada, avrebbe dichiarato di avere diritto al pagamento di cinquemila euro. Il 15 del mese, inoltre, avrebbe aggredito verbalmente la soubrette di fronte ad alcuni passanti e ai negozianti di piazza di Spagna. La Marini, intimorita, si era rifugiata in casa. Poi, aveva sporto denuncia.