Roma, truffatore in bicicletta a Prati: utilizzava la tecnica dello specchietto, scoperto dalla polizia

Roma, truffatore in bicicletta a Prati: utilizzava la tecnica dello specchietto, scoperto dalla polizia
di Marco De Risi
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Domenica 21 Gennaio 2018, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 13:10
L’ultima variante della arcinota “truffa dello specchietto” è stata scoperta dalla polizia, nel tardo pomeriggio di ieri, vicino piazza Mazzini. Un poliziotto del commissariato Prati, che viaggiava su una macchina “in borghese”, dallo specchietto retrovisore ha osservato un uomo di circa 40 anni con una bici che, pur andando molto piano, urtava lievemente la sua macchina, per poi “buttarsi” letteralmente in terra simulando un malore e la rottura del suo smartphone. A quel punto l'uomo ha chiesto all'automobilista 300 euro come risarcimento.

Peccato per lui che il conducente dell'auto fosse appunto un poliziotto. Ad incastrare l'uomo, oltre all’esperienza professionale dell’agente, diversi cittadini che, vista la scena, si sono avvicinati raccontando che pochi giorni prima, la stessa persona, con lo stesso identico stratagemma e sulle medesime strade, aveva raggirato prima un ragazzo e poi anche una donna incinta.

Il truffatore, quando ha capito di essere stato scoperto, e che le persone intorno erano delle sue precedenti vittime, ha tentato, vanamente, la fuga sulla sua city bike. Il “ciclo-imbroglione” è stato denunciato per i reati di truffa e, avendo anche rovinato le auto urtate, per danneggiamento.
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