Scontro tra due treni della Roma-Giardinetti. Panico e diversi feriti

I convogli coinvolti nello scontro (foto ag. Toiati)
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Lunedì 7 Ottobre 2013, 10:25 - Ultimo aggiornamento: 22:03

Lo schianto e la paura per molti pendolari arrivano poco dopo l'ora di punta. Ma passati i primi attimi di smarrimento si capisce che i feriti sono lievi, 13 ma tutti lievi. Si è concluso così il tamponamento di questa mattina fra due treni che ha mandato nel terrore i numerosi passeggeri della Roma-Giardinetti, linea ferroviaria regionale che collega il centro con la periferia est della Capitale.

L'Atac, l'azienda municipale dei trasporti gestore della linea, ha avviato un'inchiesta interna per accertare le cause e le eventuali responsabilità di quella che si sarebbe potuta trasformare in una tragedia.

Ripercussioni dell'incidente si sono registrate anche sul traffico cittadino, andato in tilt sulla Casilina, dove è stata chiusa per ore via Giglioli. Lunghe code anche sul Grande Raccordo Anulare. L'incidente è avvenuto alle 9:30, poco dopo l'orario di punta del traffico cittadino, che ogni mattina vede migliaia di pendolari su auto e mezzi pubblici per raggiungere il posto di lavoro. Per cause ancora da accertare, un primo treno ha tamponato un altro convoglio, senza però uscire dai binari nè causare grandi danni, complice forse anche la bassa velocità con cui i mezzi stavano viaggiando essendo in prossimità della stazione Casilina-Walter Tobagi. L'urto però ha spaventato i passeggeri, soprattutto quelli che sedevano nelle carrozze vicine al punto d'impatto.

Tredici di loro sono stati trasportati in ospedale dal 118 senza aver riportato ferite gravi, ma solo qualche codice giallo e verde. Intanto le associazioni dei consumatori promettono già azioni legali per chiedere risarcimenti danni in favore dei passeggeri coinvolti nell'incidente. «Tra scioperi, rallentamenti, traffico e guasti - sottolinea il Codici -, sembra che gli imprevisti non finiscano mai per chi usufruisce del servizio di trasporto pubblico». «L'incidente di oggi rappresenta la goccia che fa traboccare il vaso. L'intero settore del trasporto pubblico della capitale va rivisto, poichè la qualità del servizio peggiora di giorno in giorno, nonostante i prezzi dei biglietti aumentino», tuona il Codacons che chiede l'intervento del sindaco Marino.

Non è la prima volta che la Termini-Giardinetti finisce nelle pagine di cronaca. Il 15 gennaio del 2009 un tram finì contro un convoglio fuori servizio causando il ferimento di 26 passeggeri, anche in quel caso in modo lieve. Nel 2011, invece, un incidente simile avvenne a Porta Maggiore, snodo centrale del traffico cittadino su rotaia. Tram e trenino finirono fuori dai binari ma, fortunatamente, solo un passeggero rimase ferito.

In relazione a dichiarazioni di un'associazione, che ha parlato di "treni che viaggiano con freni non funzionanti" riguardo all'incidente di oggi sulla Termini-Giardinetti, Atac spa precisa «che la determinazione delle cause sarà oggetto delle indagini che verranno effettuate dalla commissione nominata secondo quanto normato dal DL 753/80. Qualsiasi conclusione oggi è fuorviante e perseguibile. Atac non ha comunicato alcunchè sulle cause in attesa della conclusione dei lavori della commissione. Con l'occasione Atac spa precisa che l'ultimo urto fra treni sulla linea in questione risale al 19 novembre 2011, senza danni per le persone».