Roma, dall'Eur a Balduina: ecco le piazze della nuova movida violenta

Roma, dall'Eur a Balduina: ecco le piazze della nuova movida violenta
di Laura Bogliolo
3 Minuti di Lettura
Giovedì 14 Dicembre 2017, 08:35 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 10:07

Dal Centro super blindato per l'allerta terrorismo, ai quartieri Sallustiano, Trieste, Nomentano fino alla Balduina, all'Eur e Cornelia. I residenti li chiamano «branchi», sono i protagonisti della movida violenta che si sposta da Campo de' Fiori e Trastevere verso altri quadranti da conquistare. In realtà i «nuovi barbari», come li chiamano i residenti, hanno già piantato le loro bandierine (tra alcol e risse) in piazze un tempo residenziali.



 

Piazza Bologna e viale Ippocrate, dove le ambulanze dirette al Policlinico Umberto I non riescono a passare per le centinaia di giovanissimi in strada, piazza Caprera e piazza Trasimeno dove le sgommate con le minicar dominano le serate a base di alcol. E ancora piazza Cavour, il nuovo ring per gli scontri a suon di coltellate dei due volti ruvidi di Roma: la zona Nord «benestante» e quella Sud «coatta».

«COMUNE ASSENTE»
«Le mandrie seguono l'apertura dei minimarket aperti tutta la notte» dice Cristina De Paolis, presidente del comitato Antimovida Piazza Bologna. Cristina, giurista, ha le idee chiare: «I vigili dicono di non avere risorse, il decreto Minniti impone un coordinamento tra le forze dell'ordine, se non ce la fanno, io faccio una richiesta paradossale: chiamate l'esercito. L'ordinanza anti-alcol da noi non è stata praticamente applicata e impone multe irrisorie». I residenti chiedono la chiusura dei giardini di piazza Bologna con cancellate, la piazza dove a un ragazzo è stato spaccato il cranio per un gioco erotico finito male. «Una sentenza del Tar della Lombardia ha stabilito che deve essere il Comune a farsi carico di clienti di locali che stazionano in strada creando caos» conclude De Paolis. Poco distante ci sono piazza Caprera dove ragazzini con mini-car sgommano tutta la notte e piazza Ruggero di Sicilia dove al notte si improvvisano partite di calcetto.

Saliamo a Roma Nord. C'è il caos condito spesso da risse vicino alla fermata metro Cornelia e poi c'è la Balduina. «Piazzale Socrate è ostaggio di ragazzini che vandalizzano auto, bevono - dice Lorenzo De Santis, di Insieme per la Balduina - ci sono50 giovani che entrano nel parco da una recinzione divelta». Un'altra zona a rischio alla Balduina è via Pereria all'altezza di via Appiano. «Ci sono minimarket che vendono alcol la sera», aggiungono i residenti.

«LO SBANDO»
Zone a rischio anche a Monteverde con «risse in viale dei Quattro Venti, davanti alla stazione: ci vorrebbe un maggiore controllo» dice l'ex minisindaca del XII Cristina Maltese. Poi c'è c'è l'antico rione Sallustiano «dove fiorisce la movida violenta» spiega Giuseppe Contartese, presidente del comitato Castro Pretorio-Sallustiano. Vicino a Termini si va da via Palestro (lì vicino venne violentata la turista finlandese), via Goito e via Montebello. La situazione peggiora anche all'Eur, nonostante i continui controlli dei carabinieri: 9 arresti, 5 persone denunciate, centinaia di dosi di droga e oltre 3.000 euro in contanti sequestrati in uno degli ultimi blitz in varie zone.

«Viale delle Tre Fontane, piazza Santi Pietro e Paolo le aree a rischio, troppi locali dice Paolo Lampariello, Ripartiamo dall'Eur questa estate sono passate 650mila persone, dove c'è massa prima o poi accade qualcosa». Giuseppe Galvagno, ucciso per le botte ricevute davanti al locale San Salvador, un 17enne trovato a terra con il volto tumefatto in un parcheggio all'Eur dopo una serata in discoteca. E le bandierine continuano a essere piantate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA