Degrado Largo Argentina, Ghera: «E' uno scandalo». Mollicone: «Occuperemo l'area»

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Venerdì 17 Ottobre 2014, 17:28 - Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 01:01
«È uno scandalo che Largo Argentina sia ridotta a discarica a cielo aperto, teatro di bivacchi e scorribande di ambulanti sotto gli occhi di milioni di turisti. Il centro storico è ormai contrassegnato da degrado e abusivismo, anziché valorizzare e manutenere il patrimonio capitolino il sindaco lascia affondare la nostra città nell'incuria. Sulla vicenda presenterò un'interrogazione in Campidoglio, è vergognoso che un'area di così grande pregio storico-architettonico venga lasciata nell'abbandono più totale, il sindaco Marino intervenga urgentemente per riqualificare il sito». È quanto dichiara in una nota Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale in Campidoglio.



«L'ennesima denuncia delle associazioni di residenti e operatori di largo Argentina non può rimanere inascoltata. Lanciamo un ultimatum a Marino, Marinelli e Alfonsi: riqualificazione immediata dalla prossima settimana o occuperemo l'area archeologica per protesta». Lo dichiarano in una nota congiunta Federico Mollicone, coordinatore comunicazione FdI-An e Stefano Tozzi, capogruppo FdI-An in I Municipio.



Onorato. «Il degrado e il totale abbandono in cui versa il sito archeologico di largo di Torre Argentina è il sintomo dell'inefficienza della gestione Marino.
Troppo facile mettere in campo provvedimenti spot come le pedonalizzazioni e ignorare poi le risorse più preziose della nostra città. Roma ha bisogno di una costante opera di manutenzione e di un piano strategico di valorizzazione. Cose che questa giunta ha dimostrato di non saper fare». Lo dichiara in una nota Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio.