Roma, sgominata cellula di narcotrafficati olandesi

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Venerdì 14 Dicembre 2018, 10:31

Una cellula di narcotrafficanti olandesi è stata sgominata dalla guardia di finanza nell'ambito dell'operazione «Olandese volante». Al termine delle indagini dei militari del Comando provinciale della guardia di finanza di Roma, il Tribunale capitolino, su proposta della locale Direzione distrettuale antimafia, ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre trafficanti di droga sull'asse Olanda-Italia. I finanzieri del Gruppo investigazione criminalità organizzata del Nucleo di polizia economico finanziaria, anche grazie a intercettazioni telefoniche, ambientali e servizi dinamici sul territorio, hanno scoperto l'operatività di una cellula criminale, in contatto con distributori di Roma e provincia. La cellula riusciva a canalizzare verso il mercato clandestino della Capitale considerevoli quantitativi di droga, in particolare marijuana, provenienti dai Paesi Bassi e nascosti dentro auto appositamente adibite allo scopo.

Referente a Roma della gang, «era l'olandese Arne Soeten, classe 1969, già domiciliato in Italia, che, con l'ausilio del corriere di fiducia Mauricio Alessandro Martin, un connazionale classe 1977, e con la collaborazione di Jermaine Letschert, anch'egli olandese, classe 1986, aveva organizzato un fiorente traffico internazionale di stupefacenti».

La svolta è arrivata quando le fiamme gialle hanno sequestrato, al casello autostradale di Roma Nord, una partita di circa 4,8 kg di marijuana, nascosta nell'imbottitura dei sedili posteriori di un'autovettura con targa estera, e hanno arrestato in flagranza di reato il «corriere». Essendo i tre destinatari della misura attualmente all'estero, il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Roma ha emesso un mandato di arresto europeo, sulla base del quale le autorità di polizia dei Paesi Bassi e della Spagna, attivate dalla direzione centrale per i servizi antidroga e dal servizio per la cooperazione internazionale del Ministero dell'Interno, in sinergia con la guardia di finanza, hanno provveduto alla loro cattura.