Gli agenti della polizia Scientifica hanno impiegato meno di 24 ore per accertare che il liquido nella tanica di benzina era ketamina: circa due litri per un totale di sette mila dosi, che sul mercato avrebbero fruttato oltre 200mila euro. I quattro banditi, tutti 20enni e fermati dopo un inseguimento ad alta velocità lungo la via Prenestina, avevano cosparso l'esterno della tanica proprio di benzina sperando così, in caso di controlli, di non insospettire gli agenti. Adesso invece a carico dei quattro, insieme alle denunce per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, si aggiungerà anche quella di spaccio di sostanze stupefacenti. Non solo, il blitz degli agenti delle Volanti si allarga all'inchiesta sul delitto del pizzaiolo di Colli Albani: il 24enne, Filippo Felici, ucciso con una coltellata alla schiena in via Publio Rutilio Rufo la notte tra il 25 e il 26 ottobre dello scorso anno. Come accertato dalle indagini della squadra Mobile il delitto, per cui è stato intanto arrestato Daniele Piancatelli, era maturato per un regolamento di conti nel giro di spaccio di stupefacenti. La banda, fermata l'altra notte e che trasportava la ketamina nascosta nella tanica, sarebbe collegata allo stesso giro di spaccio.

L'INSEGUIMENTO

L'inseguimento è scattato lunedì notte poco dopo le 23 in via della Primavera a Centocelle quando una delle pattuglie ha intimato l'alt.

A quel punto la Renault Scenic sui cui viaggiavano i ragazzi, ha sgommato a tutta velocità imboccando via delle Albizie. In scia dei fuggitivi si sono accodate due macchine della polizia: alla fine, in via delle Gardenie, una delle Volanti ha fermato la corsa della Scenic. Ma non dei ragazzi che hanno tentato prima di scappare a piedi, verso il parco. Raggiunti dai poliziotti, hanno reagito alla presa con calci e pugni. Gli investigatori hanno poi proceduto con la perquisizione della macchina dove hanno trovato un passamontagna, 580 euro, due telefoni cellulari e la tanica di benzina. Tutto il materiale è stato sequestrato e portato nei laboratori della polizia Scientifica. Quindi i periti hanno proceduto con le analisi sul liquido all'interno della tanica.

 

IL SEQUESTRO

Durante i controlli, i poliziotti hanno accertato che a carico di tre dei fermati c'erano già precedenti per spaccio e reati contro il patrimonio. Ancora: il giovane, identificato alla guida, non ha mai conseguito la patente. Durante ulteriori controlli inoltre, è emerso che la Renault Scenic era stata rubata: «Stiamo procedendo con una serie di controlli incrociati con segnalazioni, immagini di video sorveglianza e denunce proprio sulla macchina - spiegano - il sospetto è che sia stata usata dalla banda per mettere a segno dei colpi. Nel portabagagli abbiamo trovato insieme al passamontagna, anche alcuni indumenti. Supponiamo che fossero pronti per il cambio in caso di segnalazione» concludono i poliziotti. Per tutti e quattro le accuse, per ora, sono danneggiamento aggravato, ricettazione, resistenza.

L'INDAGINE

Il fascicolo a carico dei quattro, con l'arrivo dei risultati del laboratorio scientifico, si è poi allargato facendo scattare ulteriori accertamenti. La ketamina è infatti una sostanza una sostanza stupefacente inodore e insapore. L'obiettivo degli investigatori è adesso quello di ricostruire il giro di contatti dei fermati. Da quanto emerso fin qui, la pista porta dritta al giro di stupefacenti nel quadrante Est della Capitale. Con il sospetto che si tratti dello stesso giro in cui era finito Felici, il pizzaiolo di Colli Albani che ha pagato con la vita - questa l'ipotesi degli investigatori - un debito di droga.