Rifiuti, Raggi: «Roma è più pulita e i cittadini se ne sono accorti». Bocciata la sfiducia alla Muraro

Virginia Raggi
di Mauro Evangelisti
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Mercoledì 10 Agosto 2016, 11:26 - Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 09:02

L'Aula Giulio Cesare, presieduta dal pentastellato Marcello De Vito, ha respinto, con 24 voti contrari e 5 favorevoli, l'ordine del giorno presentato da FdI sulla 'sfiducià all'assessore all'Ambiente Paola Muraro. L'odg chiedeva al sindaco Raggi di revocare l'incarico di assessore concesso a Paola Muraro.

«Roma è più pulita e i romani se ne sono accorti» dice il sindaco Virginia Raggi, nel corso della sua relazione nel consiglio comunale straordinario sui rifiuti cominciato alle 9.45. Il sindaco ha svolto una lunga analisi sugli errori del passato - «il sistema dei rifiuti è stato affidato a un tale Manlio Cerroni», «la discarica di Malagrotta è stata chiusa perché c'erano le procedure di infrazioni ma non sono stati preparati impianti alternativi», «ai privati che trasportano i rifiuti in altre regioni non sono mai state applicate penali» - e solo nella parte finale ha accennato a qualche intervento.
 

 


Sarà aperto un tavolo interistituzionale con Regione, Prefettura e Ama («vi do una bella notizia, domani la Muraro andrà in Regione a parlarne»). «Non è un caso che dal 2003 ad oggi la tariffa sia aumentata di anno in anno e la città non mi sembra più pulita. Le azioni necessarie sono: il consolidamento del programma d'azione, già approvato nelle linee programmatiche e affrontare la crisi sistemica dei prossimi sei mesi, in cui ci hanno trascinato e in cui dobbiamo lavorare sempre con il rischio sanitario dietro l'angolo», ha continuato.

«Entro dicembre presenteremo un piano di impianti» aggiunge, senza spiegare quali e dove. Molti applausi dal pubblico, quasi tutto M5S, mentre dalla minoranza in molti stanno attaccando Paola Muraro. «Sindaco - dice Alessandro Onorato, Lista Marchini - ma se il passato è stato così disastroso perché ha scelto come assessore una consulente di Ama per 12 anni tra i più pagati». Michela Di Biase, Pd: «Cosa avreste detto se la Muraro, con i suoi rapporti con Panzironi e Buzzi, fosse stato del PD?  Dov'è oggi Di Battista, come mai non è qua a urlare "onestà?"».

La Raggi ha difeso così l'assessore all'Ambiente: «Non si può eccepire che non sia competente, forse è diventata troppo scomoda?».

Il capogruppo Fratelli d'Italia Fabrizio Ghera ha poi ironicamente donato una medaglia d'oro alla Muraro per i risultati in materia di consulenze Ama per 12 anni con 4 giunte "imbattibili".

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