Per Solsonica tre proposte tutte appetibili
Ma non c'è posto per tutti i 200 dipendenti

RIETI - Novità tra luci e ombre per il futuro dei lavoratori di Solsonica. Oggi, dall’incontro al ministero per lo Sviluppo Economico, sono state confermate le tre potenziali soluzioni, con altrettanti interessati. Al tempo stesso, difficilmente ci sarà spazio per tutti gli attuali duecento addetti.



LE TRE PROPOSTE

Al tavolo ministeriale, presenti i sindacati e il vicesindaco di Rieti, Emanuela Pariboni, hanno partecipato le tre società che, nei giorni scorsi, avevano manifestato l’interesse a investire nello stabilimento di Colle Puzzaro. Si tratta di Gala Holding, impegnata nelle celle bifacciali, Mega Cell, produttrice di celle bifacciali policristalline, e della Plt Energia, di Cesena, che promette di continuare a produrre i pannelli fotovoltaici, sulla scia di Solsonica. Tre ipotesi, che ora verranno valutare da Solsonica e che incontrano un giudizio sostanzialmente positivo da parte delle organizzazioni sindacali.



IL NODO DEGLI OCCUPATI

Resta, però, il nodo del numero dei lavoratori, in quanto queste soluzioni, al momento, difficilmente prevedono il reinserimento di oltre 120 degli attuali dipendenti. Su questo fronte, i sindacati si dicono preoccupati.



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