Rieti, la scuola “Cirese” ancora senza la palestra: lavori non terminati

La scuola Cirese di Rieti
di Emanuele Laurenzi
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Giovedì 7 Settembre 2023, 00:10

RIETI - Nessuna lezione di educazione motoria in palestra almeno per tutto il primo quadrimestre. E’ la realtà con la quale dovranno fare i conti circa 300 alunni della scuola elementare Cirese, ovvero quelli dalla prima alla quarta elementare, per il secondo anno consecutivo senza la fondamentale struttura. Una brutta sorpresa, in qualche modo annunciata agli scolari e ai loro genitori, messi al corrente nelle ultime ore della situazione. Le proteste e le lamentele corrono sulle chat di classe, col malumore che cresce soprattutto di fronte alla prospettiva poco allettante di far svolgere agli alunni le lezioni al parco Il Coriandolo o allo stadio Fassini. 
«E’ una situazione temporanea. Un sacrificio che sarà ripagato dalla consegna di una grande struttura», ha spiegato Paola Testa, preside reggente dell’istituto che vede la Cirese nello stesso plesso della media Ricci, dove sono ospitati gli oltre 100 alunni delle quinte, che faranno educazione motoria nella palestra dell’istituto.

Il problema. Eppure la Cirese è una delle scuole più moderne della città, una delle pochissime scuole del territorio (forse l’unica con la Ricci) ad avere già conseguito le certificazioni antincendio.

L’istituto esiste da oltre 40 anni e fu oggetto di una prima ristrutturazione verso la fine degli anni ’80, con successivi ampliamenti negli anni a venire. Un anno fa il sindaco Daniele Sinibaldi presenziò al taglio del nastro per il completamento della struttura con la scuola dell’infanzia e, in quell’occasione, si parlò anche delle strutture della scuola. La palestra doveva essere il fiore all’occhiello, ma i lavori non erano stati completati e si andò avanti per tutto l’anno scolastico. Ad aprile il cantiere fu stoppato perché emerse la necessità di un’ulteriore autorizzazione di spesa per il completamento del tetto e della pavimentazione della palestra.

La ripartenza. «La ditta ha già allestito il cantiere ed è pronta a ripartire con i lavori», ha assicurato ieri la preside Testa, spiegando poi nel dettaglio quello che è accaduto: «Per il completamento della struttura servono altri 183 mila euro. L’autorizzazione è stata firmata dal sub commissario per il sisma e porta la data del 31 agosto. Si procederà con la realizzazione di un nuovo tetto in legno e con un nuovo pavimento, tutto in continuità con quanto già realizzato fino a questo momento». Il piano di lavorazione sembra essere piuttosto chiaro, tanto che la preside parla di una consegna della palestra per l’anno nuovo. «Subito dopo Natale – spiega la Testa – avremo a disposizione la nuova struttura. Sappiamo che è un sacrificio per tutti, ma servirà ad avere una palestra davvero bella e funzionale». 
Resta il tema delle ore di educazione motoria: dove verranno svolte? Lo scorso anno gli alunni della Cirese venivano portato al parco Il Coriandolo e la preside conferma la scelta anche per quest’anno, con l’aggiunta della possibilità di spostarsi anche al Fassini. Soluzioni che non piacciono a molti genitori per diversi motivi: i bambini verrebbero portati fuori in un periodo di temperature comunque rigide e, inoltre, c’è sempre il tema della sicurezza. Vero è che le strutture sono a pochi metri di distanza, ma si deve pur sempre uscire da un ambiente protetto. Situazioni che dovranno essere affrontate già da martedì prossimo, quando suonerà la prima campanella.

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