Lo scultore e ristoratore reatino Felice Rufini dona una sua opera alla Guardia di Finanza

Felice Rufina accaanto al Monumento dei Caduti della Guardia di Finanza
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Lunedì 25 Settembre 2023, 00:10

RIETI - Dopo la donazione da parte di Felice Rufini al Comune di Sassoferrato, in provincia di Ancona, di un monumento in memoria dell’alluvione abbattutasi lo scorso anno sulle Marche, come imperituro simbolo di speranza e rinascita della comunità locale, un’altra opera dello scultore reatino, nonché noto gestore del ristorante “La Piazzetta”, fa ora bella mostra di sé presso il cimitero comunale.

La deposizione. Giovedì scorso, infatti, il comando provinciale della Guardia di Finanza di Rieti, nell’ambito di una serie di iniziative ed eventi volti a commemorare i defunti del Corpo e per onorare San Matteo, patrono dei finanzieri, ha deposto una corona floreale ai piedi del “Monumento ai Caduti” della Finanza, arricchito adesso anche dall’opera realizzata da Felice Rufini: una scultura, posta alla base, che riproduce una fiamma, classico simbolo del corpo, che va così a completare il suddetto Monumento, realizzato nel 1869, sito nella piazzola del viale d’ingresso del cimitero comunale di Rieti, e che dallo scorso maggio è adesso sotto la custodia e manutenzione della Gdf. 

La descrizione. La dottoressa Giulia Bonafede, esperta d’arte reatina, descrive così l’opera di Felice Rufini realizzata per la Guardia di Finanza di Rieti: «La scultura simboleggia una fiamma ardente.

Attraverso uno stile originalissimo l’artista propone una personale interpretazione del simbolo riportato sul pregio del cappello della divisa militare. La lavorazione della figura segue un andamento veloce, volendo catturare l’energia dinamica e il movimento di una fiamma in pineo vigore. L’artista, in tal modo, riesce a cogliere l’essenza del fuoco che è potenza inarrestabile, alludendo a due qualità specifiche del corpo militare: la vigilanza e il controllo. L’opera è posta su un basamento rettangolare che ricorda la falda di un cappello, che al centro contiene uno stemma circolare mentre ai lati ci sono delle volute arricciate che articolano, l’impianto scultoreo».

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