Rieti, nozze gay per un ex sacerdote veronese
Negli anni '90 venne ordinato a Rieti

Don Giuliano Costalunga con Papa Giovanni Paolo II
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Martedì 3 Luglio 2018, 15:04 - Ultimo aggiornamento: 18:57
RIETI - Un sacerdote della montagna veronese si unisce in matrimonio con un compagno, in Spagna, ma per la Curia scaligera risulta ancora prete. La vicenda - riportata oggi dai quotidiani locali - vede come protagonista don Giuliano
Costalunga, in servizio fino a due anni fa nella piccola parrocchia di Selva di Progno, sui Monti Lessini. Le nozze sono state celebrate in aprile alla Gran Canaria. Don Giuliano si è sposato con Pablo, un collaboratore conosciuto durante gli anni di sacerdozio.
Il vescovo di Verona, mons. Giuseppe Zenti, ha definito la vicenda «molto triste, per lui e per la nostra chiesa», ricordando che un suo predecessore aveva impedito l'ordinazione di Costalunga, che poi era stato fatto sacerdote a Rieti. Zenti ha confermato che il sacerdote non ha ancora chiesto la dispensa, e ha annunciato che farà visita alla sua parrocchia giovedì sera.

IL LEGALE
«La scelta di unirsi in matrimonio è stata maturata dal signor Costalunga quale libero cittadino» e «solo dopo aver comunicato formalmente la scelta di voler perdere lo stato clericale». Lo afferma l'avvocato Alex Dal Cero in merito alla vicenda di Giuliano Costalunga, sposatosi in Spagna, ma non da sacerdote come si era appreso in un primo momento. L'uomo, secondo il suo avvocato, è già passato allo stato laicale. «Preme evidenziare, infatti - rileva Dal Cero -, che Costalunga con lettera raccomandata dell'8 febbraio 2018 indirizzata a Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Zenti ha comunicato la decisione di dismettere il Ministero presbiterale». Per l'avv. Dal Cero «non corrispondono al vero, quindi, le affermazioni riferibili a Sua Eccellenza secondo cui Costalunga "non ha mai chiesto di essere sollevato dal ministero ed è quindi ancora sacerdote"».
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