RIETI - La sospensione del reddito di cittadinanza scatta per 374 famiglie nella provincia reatina, circa il 12 per cento di coloro che ricevono il contributo. Tra le 169mila famiglie beneficiarie fino a oggi, in Italia, di un reddito o di una pensione di cittadinanza, per le quali è ora scattato lo stop, 374 tra Rieti e provincia hanno ricevuto o riceveranno un messaggio da parte dell’Inps sulla sospensione del sussidio dal prossimo mese: la spiegazione è collegata alla nuova normativa, che prevede che i nuclei familiari con componenti diversamente abili, minori o con età superiore ai 65 anni possano continuare a ricevere il beneficio, mentre gli altri nuclei non rientrano più nei requisiti per il sostegno economico.
Lo scenario. L’ultimo pagamento, per gli aventi diritto, è avvenuto lo scorso 27 luglio.
Il risvolto locale. Prima del ridimensionamento della misura, nella provincia reatina erano 2.901 i nuclei percettori di reddito o pensione di cittadinanza, per un totale di 5.050 persone. L’importo medio complessivo delle due misure è di 501,89 euro. Sul fronte dei controlli sulla corretta corresponsione del contributo, nell’ultimo anno, il Nucleo ispettorato lavoro ha denunciato 142 persone per percezione indebita o non corretta, recuperando un totale di 1.066.859 euro e scongiurando un danno per l’erario stimato in tre milioni.
Il lavoro. Il Comune di Rieti, peraltro, è tra i pochi Enti ad avere attivato, già dal 2021, i Puc, i progetti di utilità per la collettività per i percettori del reddito di cittadinanza. Con l’impegno del settore delle Politiche sociali e in sinergia con il Centro per l’impiego, nell’anno, sono stati utilizzati sei percettori di reddito, che hanno dato la propria disponibilità a partecipare ai progetti in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni. E che hanno messo a disposizione un numero di ore settimanali non inferiore a otto. Altre sei persone faranno altrettanto nei prossimi mesi. Cinque i progetti messi in campo: “Bolle di Sapone”, “Rieti più verde”, “Spazi accoglienti”, “Tutela dei beni comuni” e “Security bus”. Tra le attività svolte dai percettori,ci sono l’assistenza e la vigilanza sugli scuolabus, i servizi di pulizia e disinfezione degli ambienti nello stabile dell’asilo “Sabin” e nello spazio famiglia di Quattro Strade.