Rieti, Piano Porrara: nel centrodestra sale la tensione tra Lega ed Emili

Via Porrara
di Antonio Bianco
3 Minuti di Lettura
Lunedì 18 Gennaio 2021, 00:10

RIETI - La vicenda delle Porrara continua ad agitare il centrodestra. A sparigliare le carte è stata la richiesta - non troppo velata - fatta dal leader della Lega, Paolo Mattei, di spacchettare le deleghe dell’assessore Antonio Emili (titolare al momento di Urbanistica e Lavori pubblici). Ma a chiedere delucidazioni è il coordinatore cittadino e consigliere comunale di Forza Italia, Simone Labonia: «Paolo pone una questione che riguarda le deleghe di Emili. Da parte nostra crediamo che ci debba essere a questo punto un chiarimento. Non vorremmo che ci sia un problema di deleghe che sia “conditio sine qua non” per approvare il piano delle Porrara. Questo sarebbe un atto grave non solo nei confronti della cittadinanza, ma eventualmente anche della coalizione, perché la coalizione tutta ha sottoscritto degli impegni per quanto riguarda quelle aree». E poi ribadisce: «Se la condizione posta da Mattei è “votiamo le Porrara solo se rimettiamo in discussione le deleghe”, questo stona con la visione di bene comune. Ognuno di noi può andare dal sindaco perché ha delle aspettative legittime, ma non deve passare il messaggio che un impegno politico debba passare per forza su un ripensamento che riguarda le deleghe di Emili. Questo mi sembra sbagliato politicamente e non coerente con gli impegni presi».

Le singole forze
Labonia, poi, tiene a precisare che il peso politico di Forza Italia in consiglio comunale è pari a quello degli altri partiti della maggioranza, soprattutto dopo che Moreno Imperatori (Cambiamo con Toti) si è federato con gli Azzurri: «Se vogliamo proprio vederla sotto questo punto di vista».

E aggiunge. «Noi fin dall’inizio abbiamo posto delle questioni sulle quali c’era stata una richiesta di approfondimento, soprattutto per una questione di natura procedurale. E sulla base della quale c’è stata la massima disponibilità da parte dell’assessore Emili e il sindaco. È chiaro che ognuno di noi porta oggi degli interrogativi che non per forza debbano essere risolti con un’azione amministrativa, ma possono anche essere risolte sulla base di un colloquio pratico con il dirigente». Sulla vicenda interviene anche il consigliere del gruppo misto, Andrea Sebastiani. «Dalle parole di Mattei è chiaro qual è il vero obiettivo della Lega. Tuttavia, il problema che io pongo è questo: se tanta attenzione è stata posta a questa delibera, perché la stessa attenzione non è stata posta sulla delibera relativa alla vendita delle farmacie Asm? Ricordo a tutti che quella delibera fu votata senza un parere di regolarità tecnica e contabile».

© RIPRODUZIONE RISERVATA