DEBITO E BILANCIO
E’ necessario ottenere la ristrutturazione del debito capitolino. Inoltre, è importante il recupero dell’evasione fiscale e tariffaria. Ci sarà una operazione di spending review per riallocare le risorse che in questo moto saranno recuperate su programmi sottofinanziati. Il patrimonio capitolino avrà un uso sociale.
RIFORMA DEL CAMPIDOGLIO
I Municipi vanno trasformati in Comuni metropolitani, dotati di autonomia di bilancio e poteri analoghi ai Comuni. Ridefinirne in alcuni casi i confini. Introdurre l’elezione diretta per la Città metropolitana, l’ente di area vasta che si occupa di programmazione. Il personale va ricollocato e ridisegnati i dipartimenti.
PRIVATIZZAZIONI E PARTECIPATE
Confermare la proprietà pubblica delle principali municipalizzate. Ristrutturare Ama in modo di avere contratti di servizio specifici per ogni Municipio. Mettere insieme le attività idriche in una società ad hoc al 100% del Comune. Definire per le principali società un piano industriale sul quale verificare la coerenza del management.
TRASPORTI E TRAFFICO
Si punta su un piano urbano per la mobilità sostenibile per ridurre lo smog e dimezzare a Roma in cinque anni il numero di auto in circolazione: 4 passanti ferroviari per i collegamenti con l’area metropolitana, 3 linee di Metro, 3 linee di tram. Corsie dedicate al trasporto pubblico, corsie ciclabili, Grab, pedonalizzazione estesa inclusa la liberazione dei Fori.
RIFIUTI E AMBIENTE
Le scelte da compiere sono, nel dettaglio, la riduzione alla fonte dei rifiuti, la chiusura delle discariche e degli inceneritori, la raccolta differenziata, le isole ecologiche, lo sviluppo di imprese per il riciclaggio e il riuso. La raccolta differenziata aumenterà col sistema porta a porta e sarà premiante per i cittadini attraverso la riduzione della Tari.
DECORO E SICUREZZA
Il programma prevede di riorganizzare completamente il Corpo di polizia di Roma Capitale, dedicando gran parte del personale a compiti di vigilanza sul territorio. Sarà rafforzata e messa a sistema la videosorveglianza. Inoltre, serve un Piano metropolitano per la sicurezza e per coordinare tutte le forze di polizia.
CULTURA E SPETTACOLO
In prima istanza servono la tutela e la manutenzione del patrimonio. Si punta sul sostegno alla produzione artistica e di spettacolo e alla fruizione diffusa di cultura. Va rilanciato il sistema biblioteche. Tra le proposte, c’è anche l’apertura di un centro multiculturale per le attività delle comunità straniere a Roma.
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