Scajola vende la casa al Colosseo e guadagna un milione di euro

Scajola vende la casa al Colosseo e guadagna un milione di euro
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Venerdì 14 Novembre 2014, 16:00 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 18:29
Claudio Scajola, l'ex ministro, ha venduto a 1,63 milioni di euro l'appartamento alm Colosseo che nel 2004 aveva pagato 610mila euro con l'aiuto di Diego Anemone.

Il 16 ottobre scorso la moglie dell'ex ministro, con delega del marito, ha firmato il rogito davanti al notaio. Lo spiega il Fatto Quotidiano. A distanza di dieci anni, dopo un lungo processo per finanziamento illecito terminato in appello con la prescrizione dopo l'assoluzione in primo grado, l'ex ministro quindi incassa un saldo di 970mila euro dalla vendita immobiliare.



La sentenza. Nelle motivazioni il giudice monocratico Elena Santolini scriveva infatti che Scajola era «inconsapevole» e non in grado di conoscere il sovrapprezzo di più di un milione di euro dell'appartamento acquistato in via Fagutale che sarebbe stato pagato dall'imprenditore edile Diego Anemone. Il giudice monocratico aveva smontato, nelle motivazioni della sentenza che il 27 gennaio scorso ha mandato assolto Claudio Scajola per l'acquisto dell'immobile, la tesi dell'accusa.



Scagionato. Scajola, per il giudice, «non si è trovato nelle condizioni di conoscere il maggior prezzo d'acquisto» dell'appartamento.
Non a caso - è detto nelle motivazioni - al «momento della consegna» della parte eccedente la somma versata da Scajola (che pagò circa 600 mila euro) alle sorelle Papa, da parte dell'architetto Angelo Zampolini, uomo di fiducia di Anemone, «Scajola era assente».


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