Israele preferisce una «soluzione diplomatica» sul nucleare dell'Iran, ma deve essere «buona». In un'intervista a Nbc il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, torna sull'accordo tra Iran e il 5+1 dopo il no del Consiglio di Difesa israeliano.
L'accordo porta miliardi di dollari nelle casse di Teheran per «gonfiare la sua macchina del terrore globale», continua. E' un «cattivo accordo per tutti»: lascia una vasta infrastruttura nucleare al Paese.
Al contrario la senatrice democratica Usa e presidente della commissione di intelligence del Senato, Dianne Feinstein ha sottolineato oggi che l'accordo con l'Iran sul nucleare non minaccia la sopravvivenza di Israele.
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