Utilizzando dei dati ottenuti con l’Hubble Space Telescope (Esa/Nasa), un team di scienziati dell’University College London ha scoperto che il pianeta ha un’atmosfera ricca di idrogeno e molto calda. “Questa è una scoperta molto emozionante perché è la prima volta che siamo stati in grado di rilevare i gas presenti nell’atmosfera di una super-Terra” ha detto Marco Rocchetto, dottorando nel dipartimento di Fisica e Astronomia alla UCL che ha lavorato all’analisi e all’interpretazione dei dati con i colleghi Angelos Tsiaras e Ingo Waldmann. “Le osservazioni dell’atmosfera di 55 Cancri-e suggeriscono che il pianeta è stato in grado di conservare una quantità considerevole di idrogeno ed elio dalla nebula di gas dalla quale si sono formati”
Si pensa che le super-Terre siano la tipologia di pianeta più comune nella nostra galassia, e sono così chiamati perché hanno una massa poco più grande della Terra. La “Wide Field Camera 3” (WFC3) installata a bordo del telescopio spaziale Hubble è già stata usata nel passato per studiare le atmosfere di due altre super-Terre, ma senza risultati conclusivi.
“Questo risultato - riporta ancora il quotidiano on line Londra, Italia - ci permette per la prima volta di capire di cos’è fatta l’atmosfera di una super-Terra. Ma dovremo attendere i nuovi telescopi spaziali nell’infrarosso nella prossima decade per saperne di più” ha detto la professoressa Giovanna Tinetti della UCL.
Inaspettatamente, i dati suggeriscono la possibile presenza di acido cianidrico, un indicatore di atmosfere ricche di carbonio e povere in ossigeno. “Ma l’acido cianidrico è estremamente velenoso. 55 Cancri-e non è quindi un pianeta sul quale vivrei!” ha commentato il professor Jonathan Tennyson, UCL.
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