E' «attonita», prima ancora che «amareggiata», Alessandra Galli, figlia del giudice Guido ucciso da Prima Linea, che esprime il suo «sconcerto» non per l'argomento dell'incontro,«ma per la decisione di invitarvi Adriana Faranda. È inaccettabile il dialogo in una sede istituzionale come questa con chi ha ucciso per sovvertire lo Stato e la Costituzione alla quale noi, come magistrati abbiamo giurato fedeltà».Analoghe le riserve del procuratore di Torino Armando Spataro: «le mie perplessità non sono affatto collegate all'oggetto del corso, ma alla presenza di ex terroristi in una Scuola di Formazione per Magistrati».
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