L'EVENTO

Atreju, Arianna Meloni: «Orgogliosa di Lollobrigida per Caivano, ha trovato una soluzione per lavoro»

Via alla tradizionale festa della destra che quest'anno ha come titolo "Bentornato orgoglio italiano" e che proseguirà fino a domenica 17 dicembre

Atreju, Arianna Meloni: «Orgogliosa di Lollobrigida per Caivano, ha trovato una soluzione per lavoro»

Arianna Meloni: «Schlein? La rispetto, ma le conveniva venire»

«Io rispetto sempre tutti, sono la prima a evitare le telecamere come sapete. Non posso sicuramente criticare Elly Schlein, secondo me però le conveniva venire siamo sempre stati molto rispettosi di tutti se voleva dire la sua qui tranquillamente, sarebbe stato un bel segnale». Così Arianna Meloni, capo della segreteria di Fratelli d'Italia, parlando coi cronisti a margine dei panel di Atreju.

 

 

Mollicone: «Orgoglioso di essere stato uno dei fondatori di Atreju»

«Orgoglioso di essere stato uno dei fondatori di Atreju, dal primo logo del bambino de 'La storia infinità con lo spadone, alle decine di mostre realizzate e magliette disegnate. Ho ideato, realizzato ed allestito l'immaginario di Atreju insieme a tutti i ragazzi di questa generazione, fino al 2017 dove fortunatamente vi è stata staffetta fra le generazioni. Una generazione che, con Giorgia Meloni, oggi governa l'Italia e si fa rispettare in Europa e nel mondo». Lo dichiara in una nota il presidente della Commissione cultura della Camera e Responsabile Nazionale cultura e innovazione di Fratelli d'Italia Federico Mollicone. «Emoziona, dopo un quarto di secolo, veder diventare Atreju la più importante kermesse politica nazionale dove c'è confronto con avversari politici - almeno quelli che hanno il coraggio di accettare - con grande rispetto e dove sono presenti capi di stato stranieri come il Primo Ministro britannico Rishi Sunak e il Presidente albanese Edi Rama.

Per parafrasare Tolkien, siamo una comunità di destino, con un Presidente del Consiglio che come Frodo guida la Compagnia senza farsi sedurre e condizionare dal potere», conclude.

Arianna Meloni: «Orgogliosa di Lollobrigida per Caivano, stavolta non l'ho sgridato»

«Sono stata orgogliosa di lui, ha trovato una soluzione» per arrivare a Caivano, «lui è andato a lavorare». Lo ha detto Arianna Meloni, responsabile della segreteria di Fratelli d'Italia, arrivando ad Atreju, ai cronisti che le chiedevano della fermata straordinaria del treno Frecciarossa a Ciampino per fare scendere il marito, il ministro Francesco Lollobrigida. Quindi, le viene chiesto, non gli ha tirato le orecchie? «Sinceramente no, proprio no in questo caso no, in altri casi sì, in questo no».

Ha preso il via, con il taglio del nastro, la 24esima edizione di Atreju, la tradizionale festa della destra che quest'anno ha come titolo "Bentornato orgoglio italiano" e che proseguirà fino a domenica 17 dicembre. Nei giardini di Castel Sant'Angelo, nel cuore di Roma, un villaggio natalizio che sarà aperto dalle 9 alle 22 e che ospita una grande pista di pattinaggio ad ingresso gratuito, 32 casette in legno fra street food, prodotti artigianali ed un mercato solidale con 16 associazioni di volontariato. Al centro della festa la politica, con due aree per i dibattiti dedicate ad Emanuela Loi, agente di polizia incaricata della protezione di Paolo Borsellino e rimasta uccisa nella strage di via D'Amelio, ed Enrico Mattei, che rivoluzionò la politica energetica che cambiò l'Italia del dopoguerra. All'ingresso dei giardini una grande stella cometa illuminata, al centro della festa la «piazza dell'orgoglio italiano», con un albero di Natale alto 18 metri.

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