Latina, scattata la caccia ai voti per primarie e Consiglio comunale

Nel centrosinistra campagna elettorale di sette giorni per i tre aspiranti sindaco

Latina, scattata la caccia ai voti per primarie e Consiglio comunale
di Andrea Apruzzese
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Venerdì 24 Marzo 2023, 11:20
Scatta il via per la sette giorni di campagna elettorale per i tre candidati alle primarie di Latina per il campo progressista, che si svolgeranno il 2 aprile, mentre diversi esponenti di centrodestra hanno già annunciato sui social le rispettive candidature al Consiglio.
Nel campo progressista, via dunque alla campagna per per le primarie: Daniela Fiore, candidata dal Pd, aprirà le danze domani alle 17 presso lo spazio "Latinadamare" in viale XVIII Dicembre, con lo slogan «per una città inclusiva, moderna e sostenibile, che metta al centro le necessità dei giovani e i bisogni degli anziani». Damiano Coletta, indicato da Lbc e Per Latina 2032, si presenterà invece domenica mattina alle 11 presso il Circolo cittadino, nell'evento «Non io ma noi. Le parole della città»: «In questi mesi - spiega Coletta nel post su Facebook - molti di voi mi hanno suggerito parole nuove che mi hanno fatto comprendere errori e possibilità. E quindi #silosolebuche ma abbiamo ancora tanto da raccontare». Non farà eventi Filippo Cosignani, candidato indipendente, che si affiderà al classico volantinaggio e al porta a porta: «Penso di fare magari un appuntamento serale fisso per tre o quattro giorni di seguito, con un banchetto, e poi girerò per strada, e userò i social. Mi piacerebbe fare un confronto con gli altri candidati, ma in realtà lo vorrei fare soprattutto con la candidata del centrodestra, Matilde Celentano (nome ormai fortemente indicato, ndr)».
CANDIDATI CONSIGLIERI
Mancano ancora venti giorni al deposito delle liste, ma nel centrodestra fioriscono già candidature al Consiglio comunale. Tra i primi a proporsi sui propri profili, è Gianluca Di Cocco, ex consigliere comunale di FdI, che già pubblica i "santini" e che ha scelto di riprendere lo slogan del 2016 di Donald Trump («Make America great again») trasformandolo in «Make Latina great again» (anche se forse non è esattamente il momento storico più adatto per citare Trump). Si lancia nell'agone politico anche Alessandro Fanti, già candidatosi nella Lega due anni fa, ottenendo 443 preferenze e giungendo settimo della lista, ma non venendo eletto; l'endorsement per lui arriva sui profili del fratello Andrea.
"MI CHIAMO LITTORIA"
Dal movimento "Mi chiamo Littoria", il presidente Euro Rossi e il vice, Simone Di Leginio, sposano il "Manifesto per Latina", presentato alcuni giorni fa da tre associazioni. «Ci riconosciamo nella scelta di tornare a programmare il territorio attraverso lo strumento della revisione del Prg, in modo che il disegno di sviluppo si articoli per certezze giuridiche per attrarre investitori e far tornare a primeggiare il valore di impresa».
FDI, SPAZI DIGITALI
FdI intanto si prepara ad affrontare la campagna elettorale con mezzi multimediali: domani mattina alle 11 inaugurerà il proprio "Spazionline", nella sede della federazione: «La nuova comunicazione online ci spinge nella direzione di sviluppare nuovi strumenti e nuove opportunità di confronto, dialogo e partecipazione», spiega il segretario provinciale Nicola Calandrini. Nell'occasione, saranno collegati in videoconferenza ministri, parlamentari e quadri dirigenti del partito.
«PRONTI A CONTRIBUIRE»
Annalisa Muzio, leader di "Fare Latina" (già candidata in Regione con FI), annuncia che «il movimento intende favorire il più possibile l'unione e la collaborazione tra tutti; non abbiamo né il tempo né voglia di perderci dietro diatribe politiche dal sapore esclusivamente personalistico che hanno già indotto in errore in passato: daremo il nostro supporto a chi sarà in grado di governare a lungo».
 
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